Sunday, 30 November 2014

Portinai del regno

E' come uno che è partito per un viaggio dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vigilare.
Vigilate dunque, poiché non sapete quando il padrone di casa ritornerà, se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino,
perché non giunga all'improvviso, trovandovi addormentati.
Quello che dico a voi, lo dico a tutti: Vegliate!
(Mc 13,33-37) 




Nel mondo arabo il portinaio (bawwab) è una figura molto interessante: disprezzato e deriso per il suo lavoro - considerato quasi insignificante - è in realtà una persona molto importante nella vita sociale: è quello che sa tutto quello che succede nell'edificio, e per strada. Spesso è lui il mediatore, quello che da dietro le quinte muove un sacco di cose.
Il vangelo con cui iniziamo l'avvento ci dice che se in qualità di umani siamo tutti lavoratori di Dio, in qualità di cristiani siamo tutti bawwab, siamo chiamati a vegliare per il resto dell'edificio. A riconoscere il Signore quando arriverà.


Un autore anonimo del II secolo scrisse che i cristiani sono chiamati ad essere "anima mundi", l'anima del mondo. Come un corpo senza anima, o una pasta senza sale, così il mondo senza cristiani veri perde se stesso. Un po' come una nave senza bussola.

Buon Avvento a tutti