Saturday, 24 September 2016

avrebbero voluto

sfamarsi del cibo dei maiali
avrebbe voluto il figlio minore,
quello che aveva pensato di farsi una vita sua
tutta sua
e invece di suo, alla fine, aveva solo uno stomaco vuoto dolorante,
era finito in basso
a fare la lotta con gli animali più zozzi che si possa immaginare

sfamarsi delle briciole che cadevano dalla mensa dell'epulone
avrebbe voluto il povero Lazzaro
che era ancora più in basso, lui,
lui che i cani... avevano pietà di lui i cani e gli leccavano le ferite

uno povero dentro,
che torna a se stesso e da suo padre
un altro povero fuori,
che muore attornato dai cani e si risveglia sorretto dagli angeli

e giù nel fuoco della morte eterna
il ricco, ancora vestito della sua superiorità
avrebbe voluto che il povero - sì, Lazzaro, lo conosce per nome -
gli raffreddasse la lingua con una goccia d'acqua

e avrebbe voluto che venisse mandato ai suoi,
ad ammonirli, a convincerli, che credessero

avrebbe voluto, ma per lui il fosso era già stato passato,
non c'era ritorno

avrebbe voluto. ma è morto nei suoi bei propositi.


Saturday, 17 September 2016

a chi serve?

il vangelo di questa domenica - Luca 16,1-13 - ne ha molte da dire sull'uso dei soldi.

ma forse dovremmo cominciare proprio dal lì, dall'uso dei soldi.

chi usa chi, esattamente?




no, perchè a volte siamo noi ad essere usati...
ci fanno sorridere, desiderare, correre, sopportare quello che per principio non avremmo mai accettato. 
ci fanno fare i salti nel buio
ci fanno star svegli di notte
qualche indigeno di un popolo indonesiano, anni fa, dopo aver visitato l'occidente si era convinto che il vero dio dei bianchi fosse il denaro. e che i bianchi tenessero questa verità nascosta agli stranieri dicendo loro che un dio ce l'avevano. ma quando parlavano del loro dio e del suo libro, sorridevano, come quando si racconta una storiella ai bambini...

speriamo il povero indigeno si sia sbagliato
anche se a valutare da come viviamo... forse abbiamo converitito anche lui!