Saturday, 2 April 2016

dita e mani

Gv 20:27

"Metti qui il dito e vedi la mia mano, metti qui la mano e vedi il mio fianco"

Vieni, allunga il dito della tua ricerca, forse affannata e impacciata, ma sincera
Tocca la mia mano, che per te ha creato l'universo, e lo ha ri-creato il giorno che sono morto per te, innocente che s'offriva per un branco di codardi e di meschini
Vieni, allunga la mano con la quale lavori, parli, saluti, incontri
Senti il mio cuore, che ancora è caldo di vita
Ancora vivo

La fede è un cammino fatto a tappe
Bellissimo che sia il Signore stesso a prendere la mano di Tommaso, per guidarlo
E lui sembra non guardare più con gli occhi. I suoi occhi neri sono persi. Forse guardano oltre. Forse più che guardare, si sente visto.

Forse la fede è smetterla di crederci protagonisti, e arrenderci alla sua mano





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